Mario Gabelli, il miliardario italo-americano a capo del fondo di investimento statunitense Gamco, ha manifestato il suo interesse per l’acquisizione del Monza, team calcistico della Serie A italiana. Con un patrimonio netto personale stimato in 2 miliardi di dollari e una gestione attiva di beni per 32 miliardi di dollari attraverso il suo fondo, Gabelli è pronto a investire 100 milioni di euro per rilevare il club brianzolo.
Nonostante l’imminente cambio di proprietà, l’attuale vice presidente e amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani, sembra destinato a mantenere il suo ruolo dirigente all’interno della società. Questa continuità gestionale viene vista da molti come un segnale positivo, capace di garantire una transizione stabile e di preservare l’identità del club, nonché il suo recente sviluppo nel panorama calcistico nazionale.
Il Monza, che ha fatto parlentapore per la storica promozione in Serie A avvenuta nel 2022, è attualmente di proprietà dell’ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi, attraverso la holding Fininvest. L’interesse di Gabelli per il club rappresenta un ulteriore passo verso un’internazionalizzazione degli investimenti nel calcio italiano, un fenomeno sempre più comune nel panorama sportivo contemporaneo.
La decisione di Gabelli di investire nel Monza, oltre a sottolineare l’attrattiva crescente del calcio italiano per i grandi investitori internazionali, dimostra anche la fiducia nel potenziale di crescita del club. L’obiettivo principale sarebbe non solo consolidare il Monza nella massima serie italiana, ma anche migliorare le infrastrutture e il settore giovanile, garantendo un futuro solido e di successo per la squadra.
Con l’eventuale approvazione di questa acquisizione, gli appassionati del Monza guardano con ottimismo al futuro, sperando che il nuovo supporto finanziario e la confermata leadership di Galliani possano portare nuove vittorie e soddisfazioni ai tifosi del club brianzolo.